The volume accompanies the contemporary art exhibition set up at the MAN in Nuoro dedicated to reflecting on the concept of border and its synonyms, ie limit, border, margins, threshold. The frontiers are, in our age, barriers but also of the great entry gates. As the curator of the event “Our life and our environment is a dense network of borders, borders, limits, badges, passwords, entry codes and identifications (…) Today’s borders are not only lines, and they are not only walls, insurmountable barriers, but appear as funnels, like corridors, like pockets, like sponges, like phantoms, like enclosures.The borders are the sensors of the dynamics of the contemporary world. ” The works on show are introduced by the critical essays by Cristiana Collu, Saretto Cincinelli, Roberto Pinto and Davide Zoletto. In the book, two interviews by Marco Senaldi follow the Slovenian philosopher Slavoj Zizek and the Italian anthropologist Franco La Cecla. The biographies of the artists complete the volume.

Il volume accompagna l’esposizione di arte contemporanea allestita al MAN di Nuoro dedicata alla riflessione sul concetto di confine e dei suoi sinonimi, ovvero limite, frontiera, margini, soglia. Le frontiere sono, nella nostra epoca, delle barriere ma anche delle grandi porte d’ingresso. Come ricorda la curatrice dell’evento “La nostra vita e il nostro ambiente è una fitta rete di confini, di frontiere, di limiti, di badge, password, codici d’ingresso e identificazioni (…) I confini oggi non sono solo linee, e non sono solo muri, barriere insormontabili, ma si presentano come imbuti, come corridoi, come sacche, come spugne, come fantasmi, come recinti. I confini sono i sensori delle dinamiche del mondo contemporaneo.” Le opere in mostra sono introdotte dai saggi critici di Cristiana Collu, Saretto Cincinelli, Roberto Pinto e Davide Zoletto. Seguono, nel volume, due interviste di Marco Senaldi al filosofo sloveno Slavoj Zizek e all’antropologo italiano Franco La Cecla. Completano il volume le biografie degli artisti.